Mi ha fatto il regalo di compleanno proprio il 9 giugno, andandosene, è ufficiale. Meno male!
I milanisti invece parlano ancora di "attaccamento alla maglia del Milan"...
Falso come Giuda, si vede lontano un miglio che è lui che ha voluto andarsene per avere più soldi.
La storiella "me ne vado per la crisi economica" è una boiata che fa ridere i polli, ma chi ci crede?
Poverino, adesso prenderà ancora più soldi dei troppi che già prendeva. Mercenario!
Ormai fa parte dei nemici, di rivali diretti in Champions. Ma quello si illude se crede di vincere subito, si è visto il Real negli anni scorsi, pieno di campioni, cosa ha fatto.
Il Milan semmai ha sbagliato a darlo a una squadra concorrente, e prendendo la metà dei soldi che avrebbe preso dal City, ma conta appunto la volontà del giocatore.
E ormai Kakà cosa faceva al Milan, 8 gol su rigore e altri a porta vuota. E comincia a infortunarsi (e lui è uno bello grosso). Persino l'offerta di una squadretta come il City l'ha messo in crisi... stra-mercenario. Togliendo i gol su rigore, Ronaldinho ha fatto 2 gol più di lui, e non a porta vuota, e giocando un sacco di partite in meno. E tutti quei milanisti, da ignoranti, lo chiamano "catorcio". Il catorcio semmai è Kakà.
I tifosi del Milan sono "innamorati di Kakà", tipo quelle ragazze di Milano o Roma o altri posti che tifano la Juventus di Torino "perchè c'è Del Piero che è bello"
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no comment.
C'è quel milanista su Telelombardia-Antenna 3, Emilio Bianchi, che non capisce una mazza di calcio, sembra che parli al Bar dello Sport ('sto tipo sarebbe un giornalista?!), e si sente lontano un miglio che è sinistro, adesso ce l'ha su con Silvio perchè ha venduto Kakà, e ripete sempre le stesse cose, è un disco rotto, e si è messo a fare i gruppi su Facebook, perdite di tempo stile bamboccione, come tipico dei sinistri ha una visione patetico-sentimentale del calcio, tipo discorsi strappalacrime di Veltroni (che si è visto che fine ha fatto), discorsi che vanno bene se parli di calcio con gli amici, ma nella realtà: calcio=soldi, altro che sentimenti. Come nella musica per Noel: l'ha detto più volte, la fa per soldi.
E poi Bianchi non ha capito una mazza: vendono Kakà perchè al Real gli danno più soldi di stipendio, lo vendono perchè lui vuole. La volontà principale è sempre quella del calciatore.
Sì sì, li ho visti i calciatori a Milanello, bella la vita eh...arrivano al pomeriggio con le loro super macchine, allenamento leggero di un'oretta (come fanno a farsi male? Sono fatti di pastafrolla?), partitella, non un grande sforzo eh, e neanche tutti i giorni (ad esempio lunedì e sabato vacanza e sempre il giorno dopo una partita), con tutti i miliardi che prendono.
Le robe che Kakà ha detto su "se segno al Milan non esulto" sono le più patetiche che abbia mai sentito.
il manager di Ibra:
"Ibrahimovic vale come Crisitiano Ronaldo e Kakà messi insieme".
mwahahahahaha
gol di Ibra in Champions: UNO, in Werder-Inter persa 2-1...